45° Giornata Nazionale della Vita: “In dialogo per la vita”

Sabato 4 febbraio 2023 incontro con l’Arcivescovo Battaglia

Sabato 4 febbraio si svolgerà in Diocesi la celebrazione della 45° Giornata Nazionale per la Vita, cui parteciperanno le associazioni e i movimenti impegnati a favore della vita. La manifestazione, divenuta ormai una tradizione, quest’anno ha subito una radicale modifica rispetto agli scorsi anni, in quanto ha raccolto l’invito a uno stile sinodale di ascolto, confronto e dialogo, tipico del percorso sinodale che sta vivendo la Chiesa e in modo particolare la Chiesa napoletana.

L’Ufficio “Famiglia e Vita” ha proposto un percorso di riflessione e di confronto sui vari aspetti collegati al tema della vita, dal titolo “In dialogo per la Vita”, prendendo spunto dal Messaggio dei Vescovi Italiani: “«La morte non è mai una soluzione. “Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte” (Sap 1,14)».

La manifestazione si svolgerà presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Donnaregina” di Napoli. Dopo un iniziale momento di accoglienza e di saluto, verranno attivati tre “tavoli”, guidati ciascuno da una coppia di moderatori/facilitatori: i partecipanti saranno chiamati a confrontarsi sul tema della vita, anche attraverso la propria testimonianza di vita. Alcuni docenti di varie aree (filosofia e teologia morale, antropologia teologica, teologia pastorale) dell’Istituto si sono resi disponibili per intervenire durante la discussione fornendo il proprio contributo durante la discussione attraverso dei brevi chiarimenti o puntualizzazioni. Anche il Comitato degli studenti ed alunni dell’Istituto verranno coinvolti e contribuiranno ad animare la discussione.

I tavoli affronteranno il tema della vita da diversi punti di vista, ispirati dal Messaggio dei Vescovi:

– La Chiesa tra norme morali a difesa della vita e la proposta di percorsi di accompagnamento.

– Le proposte educative per promuovere una cultura della vita.

– La cultura della vita e il superamento delle crisi familiari.

In diverso modo ciascuno dei tavoli si propone di affrontare il problema della vita superando la tentazione di un’impostazione “legalistica”, ma cogliendo la complessità della vita e delle situazioni che le famiglie e le persone vivono, nella consapevolezza che non sempre si ha la capacità o si trova la forza per affrontare un momento di crisi in modo positivo e costruttivo. Talvolta la solitudine, la povertà, la mancanza di un’assistenza medica adeguata, possono condurre anche a soluzioni negative. Affrontare il grande tema della vita significa cogliere la complessità di tali situazioni e considerare le problematiche che sono “a monte”.

I tavoli si chiuderanno alle 18,45 circa e, con una brevissima processione, i partecipanti si porteranno nel Salone Arcivescovile dove si svolgerà il momento conclusivo, caratterizzato dalla condivisione di esperienze e testimonianze di vita, ma anche dall’intervento dell’Arcivescovo, che non mancherà di incoraggiare i presenti ad accogliere con amore la vita in tutte le sue forme, diventando così segno di speranza per tutti.

Ufficio Famiglia e Vita