I titoli accademici di Baccalaureato (Laurea triennale) e Licenza (Laurea magistrale quinquennale) in Scienze Religiose sono di Diritto Pontificio.

Secondo il Decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2019, n. 63 ad oggi lo Stato Italiano assicura il riconoscimento civile dei gradi accademici pontifici di Baccalaureato e Licenza, rispettivamente come “Laurea” e “Laurea magistrale”, nelle seguenti discipline: Teologia, Sacra Scrittura, Diritto Canonico, Liturgia, Spiritualità, Missiologia e Scienze Religiose.

Il summenzionato decreto aggiorna ed integra l’art. 10,2 della Legge 25 marzo 1985, n. 121 e il Decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio 1994, n. 175.

In altre parole, la Licenza in Teologia e nelle altre discipline ecclesiastiche, la Laurea Magistrale in Scienze Religiose (3+2), in virtù di tale disciplina e previa emanazione del decreto di riconoscimento, sono riconosciuti come “lauree magistrali”, ma non avranno una corrispondenza effettiva al titolo civile. Quindi chi si laurea o si è laureato in Scienze Religiose vedrà riconosciuto il titolo come laurea civile per accedere, ad esempio, ai concorsi per Dirigenti Scolastici (DS) oppure per accedere in Italia a un altro percorso di laurea. D’altra parte, non essendo prevista una specifica corrispondenza con una laurea italiana, non potranno costituire titolo per essere ammessi a partecipare a concorsi per gli insegnamenti di altre discipline (oltre all’insegnamento della religione cattolica).

Per procedere al riconoscimento dei titoli, in Italia, occorre possedere la seguente documentazione da richiedere alla Segreteria dell’Istituto dove è stato conseguito il titolo:
• Pergamena di laurea in originale e in fotocopia;
• Certificato degli studi completo in originale e in fotocopia (elenco esami, date, e i crediti degli esami sostenuti stando attenti che sia riportata la dicitura che il titolo conseguito consti di almeno 180 ECTS se è laurea triennale, o almeno 120 ECTS se laurea magistrale). Se gli studi sono stati effettuati in più ISSR, ognuno di essi rilascerà quanto di propria competenza;
• Diploma supplement;
• Solo per i diaconi, sacerdoti e religiosi/e: Nulla Osta del proprio Ordinario o Superiore alla richiesta di riconoscimento del titolo.

Quindi occorre recarsi, muniti dei suindicati documenti, presso i seguenti uffici:

- Congregazione per l’Educazione Cattolica (piazza Pio XII, 3 – Roma, 06/69883634)

- Ufficio vidimazione della Segreteria di Stato della Santa Sede (piazza della Città Leonina, guardando il colonnato a destra – Roma, 06/69883913)

- Ambasciata italiana presso la Santa Sede (piazzale delle Belle Arti, 2 – Roma; per notizie relative alla legalizzazione + eventuale dichiarazione di valore, chiamare lo 06/3264881 o prenotarsi sul sito “Ambasciata d’Italia-Santa Sede Vaticano”)

Infine, bisogna consegnare i documenti, trattenendone fotocopia, con una domanda in carta semplice, con la quale si richiede l’equipollenza del titolo, al MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Ufficio Equipollenze (via Michele Carcani, 61 – Roma, 06/97726090)

N.B: la procedura è gravata dei diritti di segreteria per i passaggi pontifici e le marche da bollo per i passaggi statali.

 

Gli studenti stranieri, che hanno bisogno della vidimazione per il proprio paese, devono consegnare la stessa documentazione nei seguenti uffici:

- Congregazione per l’Educazione Cattolica

- Ufficio vidimazione della Segreteria di Stato della Santa Sede

- Ambasciata del proprio Paese presso la Santa Sede oppure presso la Nunziatura Apostolica del Paese